Hong Kong: frenetica ed affascinante

Grandi strade, enormi cartelli pubblicitari ed insegne luminose con neon coloratissimi, riempiono gli occhi del turista appena atterrato ed un po’ spaesato dalla caotica e frenetica megalopoli, importante centro economico del Pacifico. Hong Kong, un paradosso di modernità e tradizione che si riversa per le strade e le vie più piccole.
Viaggiando da sola il mio primo pensiero è stato “fuggire prima di essere risucchiata dal caos di questa città!”.




Giovani donne ed uomini d'affari si spostano velocemente per le strade principali, tacchettando e inviando e-mail con telefoni cellulari di ultimissima generazione, incuranti del traffico e dei rumori circostanti. Ad essere sincera mi suscita una certa invidia il loro modo naturale e disinvolto di farsi strada tra centinaia di persone che ad ogni ora del giorno si riversano per le strade.

 

Il territorio di Hong Kong comprende: la zona dei Nuovi Territori, confinante con la Cina a Nord; la zona di Kowloon, a sud della penisola; l’isola di Hong Kong; le isole esterne, Lamma, Lantau, Cheung Chau ed altre isolette minori.




Atterrati all’Hong Kong International Airport (sull’isola di Lantau - www.hongkongairport.com/eng/index.html), il mezzo più veloce per raggiungere l’isola di Hong Kong (fermata HK Central) è l’ Airport Express (AEL). Acquistando l’Octopus Card si può velocemente acquistare biglietti per l’AEL, la metro, i bus, i tram e i traghetti. È una carta che si può ricaricare facilmente alle fermate della metro (MTR).

L’Hong Kong Tourist Board (HKTB) offre cartine e mappe gratuite, incluse alcune riviste con recensioni di ristoranti, locali, alberghi e caffè.
Oggi Hong Kong, Regione ad Amministrazione Speciale (in sigla SAR)  precedentemente colonia Inglese, sottolinea ed enfatizza le sue differenze dalla Repubblica Popolare Cinese. La città si presenta come una moderna megalopoli occidentale, ospitando numerosi eventi culturali, alti profili tecnologici, fashion streets e locali unici. Anche nei prezzi si riconosce una tendenza occidentale e totalmente differente dalla Cina. I prezzi degli alloggi sono mediamente alti e non tutti all’altezza delle aspettative.
Il dollaro di Hong Kong (HK$) è la valuta ufficiale e praticamente l’unica accettata per i pagamenti, con piccole eccezioni che accettano Yuan o Euro. Un Euro corrisponde a circa 11 HK$.

Coloro che non hanno budget limitati troveranno tutti grandi hotel tipici di una capitale Europea, dallo Sheraton, al Marriott, ma per back packers la scelta è molto più difficile e limitata! I prezzi per un letto nel dormitorio di un “ostello” si aggirano tra i 150-200HK$ e sono spesso tutti pieni. Personalmente, non prenoto mai in anticipo l’alloggia perché mi piace vederlo prima, ma nel caso di Hong Kong il mio suggerimento è assolutamente prenotare con anticipo!
Per quanto riguarda i trasporti pubblici i prezzi variano ma sono accettabili, soprattutto perché il servizio offerto è molto buono! Gli autobus sono il mezzo più economico per spostarsi, anche se si muovono su strada e quindi nel traffico della città, comportando tempi lunghi per gli spostamenti e spesso sovraffollamento. Da fare attenzione, su questi autobus si inseriscono i soldi in una cassetta al lato del conducente, assicuratevi che l’importo sia esatto (monetine in tasca, sempre!) perché non esiste resto o cambio.
La metro (MTR) è il mezzo più veloce ed efficiente, permettendo di raggiungere ognuna delle zone sopracitate del territorio di Hong Kong. Vi stupirete di quanto bene è organizzata! In poco si possono veramente raggiungere e isole, l’aeroporto, i Nuovi Territori…ed il costo è decisamente modico per il servizio offerto!
Io conosco abbastanza bene la zone di Kowkoon dove posso consigliare di andare al “Chungking Maisons”, al numero 40 di Nathan Road (fermata della metro: Tsim Sha Tsui) per trovare un ostello o una camera privata a “basso” prezzo. Se chiedete a giro, è lì che verrete indirizzati. Natahan Rd. è la strada principale di Kowloon che collega il porto dei traghetti (Salisbury Rd.) con la parte più a nord (Jordan Rd., Mong Kok Rd., etc.). Suggerisco due passi in direzione norddove vi potrete immergere nel parco di Kowloon.

Qui per qualche minuto vi dimenticherete la frenetica vita di Hong Kong, perdendovi in mezzo a sentieri, piccole piazze, laghetti con fenicotteri e varie specie di uccelli, gabbie con pappagalli ed uccelli tropicali ed una zona riservata ai cartoni animati cinesi più famosi, ritratti in simpatiche statue a grandezza sovraumana.


                           
  
Nel parco incontrerete anziani che praticano Tai Chi, signore che fanno ginnastica e jogging, ma è anche un posto sfruttato per foto di matrimoni e lauree. Percorrendo tutto il parco si ritorna su Nathan Rd. all’altezza di Austin Rd.
Proseguendo lungo Nathan Rd. si incontra il piccolo tempio di Tin Hau (dove non sarebbero ammesse foto), il mercato della giada, il mercato delle donne, quello dei fiori, degli uccelli e dei pesci, oltre a numerosi altri piccoli mercati di frutta e verdura e posticini dove gustare piatti locali a poco (se non si è schifittinosi!).



 
Per regali di vario tipo, elettronica e tecnologia a basso costo o semplicemente per dare un occhio, consiglio vivamente il “Ladies Market”.


                      

La parte iniziale di Nathan Rd. si collega invece con Salisbury Rd. che corre lungo il porto dove si può prendere il traghetto con meno di 4HK$, per raggiungere l’isola di Hong Kong.

Il traghetto vi lascerà nella parte più commercialmente e finanziariamente attiva della città, snodo della metro e di molti autobus (Central).




Facendo un giretto per il centro si incontrano grattacieli altissimi e numerosi centri commerciali, ristoranti, caffè e giardini, ma suggerisco di prendere il Mid-Level Escalator (scale mobili che risalgono la città) per raggiungere le varie zone della metropoli.
A 552m sopra la Central, si erge “The Peak” (o Victoria Peak - www.thepeak.com.hk) che sovraneggia sopra la città offrendo una deliziosa vista. Il Peak si può raggiungere a piedi, con l’autobus (15C) o con la pittoresca funivia (quasi 390m di ripida salita). Personalmente suggerisco l’autobus e poi la passeggiata a piedi per arieggiati sentieri al bordo di una foresta tropicale, che portano fino in cima alla vetta. Per la discesa consiglio invece di prendere la funivia che comunque rimane una piacevole esperienza! Considerate tempi di attesa lunghi a causa di una fil continua e, a seconda della stagione, suggerisco un maglione o giacca dato che è una zona ventilata.





Nei prossimi giorni prometto di publicare altre cose interessanti da vedere e fare a Hong Kong! Per il momento vi invito come sempre a lasciare un commento.

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